Paraolimpiadi 2008
Si sono da poco concluse le Paralimpiadi di Pechino 2008, e l’Italia chiude in bellezza con un medagliere di: 4 ori, 7 argenti e 7 bronzi.
Anche quest’anno purtroppo si rileva uno scarsissimo interesse da parte delle televisioni, le stesse che giorni prima trasmettevano non-stop dalla Cina.
Scrive un lettore: «Non mi risulta che ci sarà tutto il battage pubblicitario e la cassa di risonanza che è stata messa in piedi per l’Olimpiade vera e propria, eppure non credo che le Paraolimpiadi abbiano nulla da invidiare alle competizioni di “normodotati” in termini di spettacolarità e di eccezionalità di risultati, anzi: è più spettacolare vedere correre un atleta come Bolt o uno come Pistorius?
Non è più impressionante vedere atleti con una sola gamba che fanno il salto in alto, o atleti non vedenti che fanno i 100 metri? Perché tutti quanti ci dimentichiamo di loro, peggio di quanto facciamo per gli atleti “normodotati” di discipline di cui ci scordiamo l’esistenza fino alla prossima medaglia? Non si potrebbe, giusto per invertire un po’ la tendenza, mettere una rubrichina “ParalimpItalians” in quei giorni?»
lunedì 22 Settembre 2008 ore 16:09
ESATTO!!
Era la stessa cosa che pensavo io il giorno di chiusura delle olimpiadi “normali”.
Si fa tanto casino per una presunta parità (usare parole come “diversabili” al posto di “andicappati”) e poi le paraolimpiadi sono passate in terzo (non secondo) piano!!!
Assurdo!
lunedì 22 Settembre 2008 ore 18:16
Son in accordo con quanto dite. Saranno due anni circa che seguo questo blog, ed è la prima volta che scrivo, perchè mi sento profondamente disgustato dalla televisione.
Non trovo assolutamente giusto non mostrare le paraolimpiadi, anche perchè la vedo come una “mancanza di rispetto”.
lunedì 22 Settembre 2008 ore 20:12
Vi dico la verità, prima di leggere questo post non sapevo nemmeno che si fossero già disputate le paraolimpiadi. Questa televisione altamente politicizzata e per nulla attenta a informare mi fa veramente ribrezzo.