Nimesulide pericolosa per il fegato
Già da alcuni anni è aperto un dibattito tra medici e agenzie per il controllo dei farmaci sulla pericolosità della nimesulide, principio attivo dell’Aulin e altri medicinali equivalenti antinfiammatori, in quanto si sono registrate molte segnalazioni di gravi danni al fegato e all’apparato gastroenterico dopo aver assunto la molecola.
Il passato della nimesulide non è certo sereno e privo di macchie:
- marzo 2002, le autorità sanitarie finlandesi sospendono la commercializzazione del medicinale a causa dell’aumento delle segnalazioni di reazioni epatiche;
- maggio 2002, anche la Spagna sospende in via cautelativa la vendita di questo farmaco;
- 2003, uno studio italo-finlandese riabilita a livello europeo la commercializzazione del nimesulide in quanto il profilo beneficio/rischio risulta essere favorevole per i pazienti;
- maggio 2007, in Irlanda l’antinfiammatorio torna a far parlare di sé in seguito a 66 casi di gravi danni epatici riconducibili all’assunzione del farmaco.
La “tranquillità” per i consumatori è durata fino a ieri, quando l’Agenzia del Farmaco italiana ha reso nota questa notizia: “A conclusione del processo di revisione del profilo di sicurezza dei medicinali contenenti nimesulide, il Comitato per i medicinali ad uso umano (CHMP) dell’Agenzia Europea dei Medicinali (EMEA) ha raccomandato ulteriori restrizioni d’uso del farmaco. Questa raccomandazione diverrà operativa solo dopo che la Commissione Europea avrà rilasciato una decisione vincolante per tutti gli Stati Membri”.
Nel frattempo sempre l’EMEA raccomanda di limitare l’uso della nimesulide e comunque di non superare i 15 giorni di somministrazione.
sabato 22 Settembre 2007 ore 09:23
Ne ho sentite molte anch’io in tv così ho pensato che “prevenire è meglio di curare” e ho buttato la scatola nel cestino!
domenica 23 Settembre 2007 ore 02:56
Onestamente io lo oso, anzi, la mia famiglia lo usa da molto tempo… ma il punto è che come lo si usa. Mi pare assurda tutta questa faccenda. Ci sono farmaci in commercio che si possono prendere per periodi anche minori ai 15 giorni. Il tutto stà all’intelligenza del consumatore, non è vietandone la vendita che si risolvono queste cose.
domenica 23 Settembre 2007 ore 09:52
Tutti i farmaci sono un compromesso tra effetti indesiderati e benefici. Chiaramente quando i benefici sono maggiori dei danni causati si decide la vendita sotto certe condizioni.
Nel caso della nimesulide, se effettivamente verranno comprovati i danni epatici, bisognerà stilare un preciso foglietto informativo e destinare il farmaco solo a casi gravi (non il semplice mal di testa) in cui il rapporto beneficio/rischio sia ancora a favore.
lunedì 24 Settembre 2007 ore 07:58
si anche secondo me non si può rischiare di guarire il mal di testa e magari di distruggersi il fegato…
Cmq un discorso simile si può fare per l’aspirina che da quello che mi ha detto il medico crea grossi problemi allo stomaco
venerdì 24 Gennaio 2014 ore 18:04
prendo un aulin ogni 3 0 4 giorni da parecchio tempo.
Ho immensi benefici , mi rende più facile camminare togliendomi le artrosi
dovute alla mia età. Ho 84 anni compiuti. Non ho nessun inconveniente
all’assunzione dell’aulin che per me è miracoloso.