Misuratore di glicemia ad infrarossi
I misuratori di glicemia sono famosi per non essere così gradevoli sotto l’aspetto estetico, almeno quanto per quello funzionale.
I designers Damian Mackiewicz, Aleksander Demin e Hermann Eske hanno deciso di dare una netta virata a questa tendenza, disegnando ciò che vedete in foto: chiamato Lima bean, ha una forma utile per coloro che sono particolarmente attive. Il funzionamento si basa su un sensore infrarosso che misura la quantità di glucosio nel sangue e la mostra a video.
Al momento, è da chiarirlo, si tratta di una semplice idea, nulla che vada oltre il concept: sarà solo questione di tempo capire se qualche azienda intenderà implementarlo.
lunedì 6 Agosto 2007 ore 15:00
volevo sapereseesiste questo misuratore,che precisione ha,quanto costa?
grazie
mercoledì 5 Settembre 2007 ore 19:17
vorrei sapere se il misuratore a infrarossi è già esistente in Italia se non lo fosse possiamo avere la speranza di averlo al più presto o ci dobbiamo aspettare che le case farmaceutiche delle fascette glicemiche ostacolino la vendita? spero che per una volta prevalga il sentimento verso i malati diabetici e non il Dio denaro.
mercoledì 10 Ottobre 2007 ore 11:04
dove si puo acqquistare il misuratore di glicemia ad infrarossi
mercoledì 17 Ottobre 2007 ore 22:00
Rispondo ad Amaro Gaspare:
Ach’io sto cercando questo strumento invano.
mercoledì 17 Ottobre 2007 ore 23:26
Ciao a tutti,
come specificato nell’ultimo paragrafo del post al momento si tratta solo di un concept, ovvero di una cosa che esiste solo sulla carta, ma che si spera possa essere realizzata conretamente nel più breve tempo possibile.
venerdì 3 Aprile 2009 ore 17:41
sono diabetico da oltre 17 anni ieri mi si e rotto li misuratore di glicemia ho chiesto a diverse farmacie ma sono restii pur dimostrando i certificati usl per i presidi vi sarei grati se voi me ne omaggiasse uno grazie il mio indirizzo e Accetta Marcello via oreto n 337 cap 90124 palermo tel 091442028
sabato 25 Aprile 2009 ore 11:18
Concordo al 100% con Franco Mancini: una striscetta reattiva per la misurazione della glicemia costa attualmente più di 1,15 euro; chi ha il diabete di tipo I deve usarene spesso parecchie al giorno, anche perché se deve lavorare (per tale patologia non è riconosciuta nessuna forma di agevolazione sul lavoro in Italia) non può rischiare di andare in ipoglicemia da un momento all’altro tutti i giorni e tutte le notti. Il sistema sanitario nazionale non passa più di tante strisce ai diabetici insulinodipendenti anche di tipo I che, rispetto ai diabetici di tipo II non insulinodipendenti, rischiano continuamente di passare dall’iperglicemia a all’ipoglicemia. Il fatto è che i diabetici di tipo I hanno poca voce perché nelle associazioni dei diabetici prevalgono per il 90 % diabetici di tipo II: proprio così! Purtroppo nel settore della sanità vampiri, iene ed avvoltoi prosperano, e i malati subiscono nel silenzio e nell’impotenza, anche perché sono una esigua minoranza rispetto ai sani.
Ma perché lo Stato italiano non fabbrica a sue spese il Lima o ne finanzia la fabbricazione, in modo da aggirare gli interessi della case farmaceutiche private, a vantaggio anche di se stesso che non dovrebbe così più pagare ad esse le strisce reattive????
Leonardo
martedì 13 Ottobre 2009 ore 17:18
Ho 2 figli diabetici di tipo 1 e sarebbe per me e per loro un doppio sollievo se commercializzassero questo strumento,ma gli uomini di stato hanno interessi con le case farmaceutiche e ho timore che ci vorra molto tempo….purtroppo.
mercoledì 27 Gennaio 2010 ore 12:06
io sono diabetico da circa 20 anni e sicuramente l’unico modo per far sentire la propria voce e che chi ha potere alzi la testa per le giuste cause(forse e un sogno)oppure un’altra soluzione potrebbe essere di augurare a chi sfrutta il MALE…… IL MALE. ma per me questo non e’ giusto e non lo faro’ mai.
giovedì 9 Giugno 2011 ore 11:35
Sono ormai passati 4 anni da quando questo interessante articolo sul misuratore di glicemia ad infrarossi è stato pubblicato.
Da allora non sono stati immessi in commercio apparecchi rivoluzionari, però bisogna dire che gli ultimi modelli di misuratori di glicemia sono estremamente semplici da usare e anche gradevoli dal punto di vista estetico.
Sicuramente rimane il problema delle strisce reattive, anche se ultimamente sono in vendita degli apparecchi che utilizzano una sorta di nastro in bobina che scorre automaticamente dopo ogni test, in questo modo non è più necessario maneggiare ogni singola striscia reattiva.
Per maggiori info: Amicafarmacia.com
martedì 5 Luglio 2011 ore 19:00
vorrei comprare questo misuratore ad infrarossi fatemi sapere grazie da massimo
mercoledì 19 Ottobre 2011 ore 23:01
Ciao, il misuratore di glicemia ad infrarossi presentato qua è solo un “concept”. Ciò significa che non è ancora in commercio e probabilmente passeranno molti anni prima che possa essere realizzato un’apparecchio di questo tipo.
Attualmente si trovano comunque in vendita strumenti precisi ed affidabili.