Risonanza magnetica a cielo aperto

Categoria: Apparecchiature Archive IT Dispositivi diagnostici Esami non invasivi
Tag: #Apparecchiature #philips #risonanza magnetica
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Le apparecchiature per la Risonanza Magnetica sono particolarmente opprimenti. Molti pazienti vivono con estrema sofferenza l’esecuzione di uno studio RMN dell’encefalo per il notevole fastidio legato all’avere il capo completamente circondato dal magnete; alcuni non riescono a sopportare l’esame e non possono eseguirlo. Da poco esiste, ed è presente anche sul mercato italiano, un apparecchio RMN appositamente studiato per migliorare il confort del paziente, senza per questo ridurre le prestazioni dell’indagine. Si chiama Panorama 1.0, un sistema aperto per la risonanza magnetica, prodotto dalla Philips e già  acquisito a tutt’oggi dall’Azienda Ospedaliera di Lodi. Il sistema è dotato di un campo magnetico verticale da 1,0 Tesla attivamente schermato, con linee di campo molto contenute e una visuale di 45 cm in tutte le direzioni. Caratteristiche che consentono un’elevata omogeneità  di campo e un ottimale contrasto di tessuto, quindi immagini ad elevata risoluzione, normalmente garantite solo da campi più elevati. FastTrak è un supporto per il paziente: uno ampio lettino, largo 80 cm, con design ergonomico, movimenti motorizzati sia in senso verticale che orizzontale, che integra sensori fisiologici per monitorare il paziente e dispositivi per consentire la comunicazione medico-paziente. Si muove agilmente su ruote e può essere agganciato e sganciato dal magnete centrale, permettendo all’operatore di preparare e trasportare il paziente. Il paziente ha un una vista panoramica, virtuale, a 360° sul piano orizzontale, inoltre può muovere gli arti, quindi il senso di claustrofobia è scongiurato. Ulteriore dettaglio rilevante in ambito ospedaliero, la praticità  della struttura permette anche all’operatore un’agevole accesso al paziente. Comprende anche pacchetti di scansione preimpostati per le principali applicazioni: angiografica, cardiaca, neurologica, oncologica, ortopedica, pediatrica, mammella e total body. Alla elevate prestazioni tecniche si abbina, infine, una suite Ambient Experience: suoni, luci soffuse e immagini rasserenanti che vengono proiettate sulle pareti. Il tutto per massimizzare il confort del paziente e, contemporaneamente, la precisione dell’indagine diagnostica.

— Dottor Amedeo Galassi

Publicato: 2007-03-06Da: Bio Blog

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