Un leggero e moderato consumo di alcol, secondo uno studio statunitense, abbasserebbe il rischio di problemi cardiovascolari nei pazienti in età avanzata. L’Institute on Aging della University of Florida ha sottolineato i benefici dell’alcol, assunto in maniera modesta, come antinfiammatorio. Il team ha valutato 2.500 persone di età compresa tra i 70 e i 79 anni. Nessuna di queste prima di iniziare la ricerca era affetta disturbi cardiaci. Metà dei volontari non ha mai bevuto alcol mentre l’altra metà circa 7 bicchieri alla settimana. Lo studio è durato cinque anni e mezzo e durante questo periodo sono morte 307 persone, mentre 383 hanno cominciato a soffrire di alcune malattie cardiache. Il risultato ottenuto è stato che i bevitori moderati hanno il 27,4% delle probabilità in meno di morire e il 29% delle possibilità in meno di contrarre eventi cardiaci negativi. Il tutto, secondo gli scienziati, risiederebbe nel quantitativo di alcune proteine nell’organismo che nei bevitore sono presenti in quantità minore.
[via Medical News]