La HeartWare sta sviluppando il più piccolo dispositivo di terza generazione disponibile in commercio per l’assistenza del ventricolo sinistro (LVAD, left ventricular assist devices). Questa pompa è già stata impianta in 20 pazienti con grossi problemi cardiaci per condurre i test clinici, e sta conseguendo risultati che fanno ben sperare per la futura commercializzazione prevista per la fine di dicembre 2006. Il dispositivo ha un’elica larga, utile per garantire ottime prestazione insieme ad un notevole grado di emocompatibilità , e il tutto è inserito in uno spazio ridottissimo. Le pale dell’elica sono l’unico meccanismo in movimento, infatti è mantenuta nella sede da un sistema ibrido magnetico-idrodinamico e, nelle stesse pale, ci sono anche i magneti che permettono al sistema di girare. Tutto ciò per avere motore e pompa insieme, in modo da ridurne drasticamente l’ingombro. Inoltre, i magneti permanenti, per compiere il loro lavoro, non hanno bisogno di energia elettrica esterna.
Il ventricolo artificiale potrà essere inserito tramite un’operazione chirurgica mininvasiva con notevoli benefici per le persone che si sottoporranno a tale intervento.